martedì 28 ottobre 2008
LA SCIMMIA IMPOSSIBILE
[lsi]
Anno 1920:un piccolo gruppo di esploratori sta perlustrando la sierra perijera,al confine tra venezuela e colombia.La spedizione si trova in quella regione da ormai tre anni,un periodo in cui la comitiva e' stata decimata da ogni sorta di avversita'.Mentre si muove attraverso una zona boscosa presso la laguna di maracibo,il piccolo gruppo di sopravvissuti,capeggiati dallo scienziato svizzero FRANCOIS DE LOYS,viene attaccato da due scimmie(un maschio e una femmina)di grandi dimensioni.Gli animali alti e senza coda,gridano,gesticolano,e lanciano i loro escrementi verso la carovana.Uno di questi animali rappresentera' presto un vero mistero per la zoologia,in prossimita' di un'ansa dell'affluente occidentale minore del tarra-riferi' loys all'illustrated london news.I due animali pombarono sopra la nostra compagnia,che si era fermata per riprendersi dagli attacchi che,in un'altro punto del fiume ci avevano sferrato.Ad uno sparammo a bruciapelo,uccidendolo;l'altro potemmo solo ferirlo e riusci' a fuggire rifugiandosi nella folta giungla.L'animale che avevamo ucciso venne esaminato,posto sopra una cassa da imballaggio,misurato e subito fotografato ad una distanza di dieci piedi.Poi venne scuoiato e il cranio compreso la mandibola,venne asportato e poi conservato.Le avversita' che ci trovammo ad affrontare nel corso della spedizione ci impedirono di conservare fino alla fine il cranio o altre ossa dell'animale.Il cranio della scimmia sarebbe stato essenziale per l'identificazione,ma ando' perduto per un banale incidente:usato dal cuoco della spedizione come saliera,cadde rompendosi in mille pezzi.La foto pero' venne conservata,in base alla grandezza della cassa su cui la scimmia e' collocata,la statura dell'animale puo' valutarsi con buona approssimazione intorno al metro e mezzo e il suo peso sui 50 chili.Per quanto riguarda il sesso,secondo la versione fornita da loys la comitiva aveva ucciso una femmina.In effetti i genitali dell'animale nella foto,anche se sembrano maschili sono sicuramente quelli di una femmina,anche se il clitoride della scimmia da l'impressione che si tratti di un maschio.Quando loyd mostro' la foto all'antropologo francosvizzero GEORGE MONTANDON,questi non vi riconobbe nessuna specie nota e battezzo' la scimmia di loys"ameranthropoides loysi",considerandola una scimmia antropomorfa.In tutta questa storia,non ci sarebbe niente di strano se in america vivessero scimmie antropomorfe,ma .....in america non vive nessuna scimmia antropomorfa.La faccenda dell'ameranthropoides,inizialmente assai dibattuta nel mondo scientifico,fu ben presto dimenticato e l'avallo di montandon perse completamente credibilita' quando questi durante la guerra,divenuto un esperto etnoraziale dei nazisti scrisse pagine deliranti assolutamente prive di qualsiasi base scientifica.Quando la storia dell'ameranthropoides venne ripresa in considerazione,gli zoologi furono in larga misura concordi nello stabilire che la scimmia di loys doveva essere una specie di atela.Le atele un gruppo di scimmie che vive in america,presentano in effetti numerose somiglianze con quella dell'animale ucciso da loys:hanno l'abitudine di lanciare escrementi e presentano pseudoermafroditismo.Le atele,pero'non raggiungono il metro e mezzo e naturalmente hanno la coda.Naturalmente si puo' pensare che la cassa sia piu' piccola della media e che il particolare riferito da loys sia erroneo:del resto la foto,ritraendo l'animale frontalmente,non permette di appurare se esso abbia oppure no una coda.Per questo oggi si e' propensi a ritenere che lameranthropoides sia in realta' un'atela,e non una sconosciuta e misteriosa scimmia antropomorfa.
lunedì 27 ottobre 2008
GLI ACARI ELETTRICI
In inghilterra,intorno al 1840,un tale signor ANDREW COSSE venne accusato dalle dicerie popolari di compiere blasfemi esperimenti in grado di generare esseri viventi.La storia era iniziata nel 1837,quando crosse aveva incominciato a dedicarsi allo studio della formazione dei cristalli.Allo scopo appliava una corrente elettrica ed una pietruzza porosa di ossido di ferro sospesa in una soluzione di silicato di potassio.Mentre l'esperimento era in atto crosse pote' osservare,con l'ausilio di una lente,alcune escrescenze biancastre fuoriuscire dal pezzetto di pietra.Esaminando al microscopio questi strani corpiccioli,egli vide che si trattava di animaletti,di cui i piu' piccoli possedevano sei zampe,quelli piu' grandi otto.Crosse compi' altri esperimenti di questo tipo,usando diverse soluzioni,e provo' anche ad eliminare la piera.Ogni volta riscontro' la formazione di questi animaletti.Penso' allora di procedere ad esperimenti ancora piu' complicati,in uno di questi ottenne gli stessi esserini da una soluzione assolutamente corrosiva.La storia degli animaletti creati con l'elettricita' suscito' grande interesse nel mondo scientifico.Lo stesso faraday dichiaro' che organismi simili apparivano anche nei suoi esperimenti.I resoconti fatti da crosse circa i suoi esperimenti lo fecero passare per uno stregone,cosa mai erano quelle creature che apparivano ottenute artificialmente e che risultavano talmente resistenti da sopravvivere a soluzioni caustiche?La risposta venne da un disegno raffigurante uno di questi organismi pubblicato in un testo del 1849("lectures on elettricity").Questa illustrazione mostra chiaramente che i presunti essere artificiali altri non erano,in realta' che semplici acari,come per altro crosse gia' aveva sospettato.Tutti i dati forniti da crosse circa le proprie esperienze lo confermano.Crosse dice che le creature da lui osservate nel corso degli esperimenti erano di due tipi:alcuni,di dimensione piu' piccola,avevano sei zampe,altri piu' grandi e possedevano otto zampe.Ed infatti nel loro sviluppo,gli acari passano da uno stadio in cui anno sei zampe ed uno in cui ne hanno otto.Il fatto che gli animaletti di crosse fossero in grado di sopravvivere in un liquido caustico non deve stupire:gli acari sono animali capaci di vivere alle condizioni piu' incredibili.La presenza degli acari nelle soluzioni e' anch'essa del tutto naturale,gli acari si trovano ovunque e,sono spessi abbondanti nella polvere.Oggi viene insegnato fin dalle scuole elementari che nessun essere vivente puo' nascere se non da un genitore,ma fino alla meta' dell'ottocento si credeva che i microrganismi si potessero formare per generazione spontanea,fu il grande microbiologo pasteur a dimostrare definitivamente,nel 1861,che anche essi si originano per riproduzione.Pertanto ai tempi di crosse sembrava del tutto verosimile pensare che certi animaletti potessero essere prodotti attraverso scariche elettriche.Meno giustificabile e' credere che ancora oggi negli sperimenti di crosse ci siano celati dei misteri.
L'uomo scimmia
venerdì 24 ottobre 2008
L'ALLUCINANTE STORIA DI ALBERT DE SALVO LO STRANGOLATORE DI BOSTON
L'ASSASSINIO DI RASPUTIN
ADDIO 2PAC SHAKUR,RE DEL RAP
STRANO RAGAZZO
IL CACCIATORE DI DONNE
AUTOSTOP NUMERO DUE
E' il 1930.Due ragazzi stanno tornando da una festa da ballo quando,nei pressi del paese hardingstone,sulla strada che porta verso londra,vedono un forte bagliore levarsi da una siepe.Poi vedono un uomo uscire da un fossato.Gli si avvicinano e questo,indcando il fuoco dice:sembra che qualcuno si sia acceso un falo'>>.Piu' che un falo',si trattava in realta' di una macchina in fiamme,con dentro il cadavere ormai carbonizzato di un uomo.Si risali' al proprietario dell'auto,e si scopri' che era un tale ALFRED ARTHUR ROUSE,rappresentante di una ditta di bretelle e giarrettiere,gia' denunciato per bigamia,padre naturale di decine di bambini sparsi per tutta l'inghilterra,(si calcolo' che nel corso dei suoi viaggi di lavoro,avesse sedotto piu' di 80 donne).Si penso' che rouse fosse l'uomo all'interno dell'auto,e i giornali pubblicarono la sua foto.In quel periodo rouse si trovava in una situazione difficile,perche' doveva mantenere gia' diversi figli,e la sua ultima amichetta,che era in quel momento incinta,pretendeva anche lei di essere mantenuta e rouse le aveva promesso che presto sarebbero andati a vivere insieme in una lussuosa villa.Il giorno dopo l'incidente rouse ando' a trovare la sua amichetta.Ma la sua foto era su tutti i giornali.Quando il padre della ragazza glie la mostro',lui disse solo"non avrei mai creduto che i giornali avrebbero dato tanta pubblicita' alla cosa"Si scopri' cosi' che l'uomo visto uscire dal fossato era proprio rouse,e che il cadavere era di un giovane autostoppista rimasto sempre anonimo,al quale rouse aveva dato un passaggio.L'aveva strangolato,poi l'aveva cosparso il corpo di benzina e gli aveva dato fuoco.Il movente?voleva rifarsi una vita,e ricominciare da capo.Si guadagno' invece una condanna a morte e la fama di assassino,ma come assassino non era nemmeno originale visto che l'omicidio dell'autostop era stato gia' brevettato 5 anni prima dal fratello della sua nuova amichetta.
LA FINE DI CAPTAIN BOB
QUELLI DELLA VOLANTE ROSSA
giovedì 23 ottobre 2008
BIS DI UNA STRAGE
John gilbert graham fu folgorato una mattina d'estate del 1955 da un vecchio giornale.Era un giornale di sei anni prima,che gli era capitato tra le mani per caso,mentre confezionava un pacchetto.Un giornale del settembre del 1949,ce raccontava la storia di ALBERT GUAY,che fece esplodere un aereo in volo per uccidere la moglie e intascare l'assicurazione.John gilbert graham non bado' al fatto che guay era stato scoperto e spedito alla camera a gas,bado' solo all'idea che trovo' geniale.Fu cosi' che alcuni mesi dopo,qundo la madre decise di andare a fare un viaggio in alaska per andare a trovare la figlia avuto dal primo matrimonio,graham e la madre vivevano a denver,in colorado,preparo' tutto con cura perche' la donna non arrivasse mai a destinazione.Compro' 25 candelotti di dinamite,e si fece dare lezioni per costruire un congegno a tempo che li facesse esplodere all'ora giusta.Poi studio' la geografia,perche' i candelotti esplodessero quando l'aereo sorvolava le montagne,di modo che fosse piu' difficile recuprarne i resti.Quando tutto fu pronto,quel 1 novembre,accompagno la mamma all'aereoporto e la carico' sull'aereo.Ma prima acquisto' una polizza d'assicurazione alle macchinette automatiche che si trovano negli aereoporti americani.Poi ando' a casa,e aspetto' che la radio desse la notizia,la notizia' arrivo' ma presto arrivarono ache gli agenti dell'fbi.Avevano controllato tutti i parenti delle vittime,e graham con il suo passato poco pulito(aveva dei precedenti per truffa ed emissione di assegni a vuoto)li insospetti' subito.Lo torchiarono finche' non crollo',cosi' anche JOHN GILBERT GRAHAM,che volle imitare ALBERT GUAY,fini' come lui nella camera a gas.Prima di morire disse soltanto,peccato mi e'andata male,non una parola per sua madre,ne' per i 42 passeggeri morti con lei sull'aereo.
IL MARTIRIO DI PASOLINI
La mattina del 2 novembre 1975 viene ritrovato sul litorale di ostia il corpo martoriato di PIER PAOLO PASOLINI,poeta,scrittore,regista.E' stato ucciso da un ragazzo di vita,PINO PELOSI,abbordato dallo stesso pasolini la sera prima vicino alla stazione.il ragazzo arrestato poco dopo a bordo dell'auto del regista,confessa e sostiene di aver ucciso per sottrarsi a un rapporto sessuale completo.Ma molti particolari non quadrano ,si pensa che la sera dell'omicidi pelosi non fosse solo,in molti cominciarono a gridare al complotto politico,la tesi e' fragile.Certo e' che l'omicidio avviene dopo una serie infinita di persecuzioni subite dallo scrittore regista omosessuale scomodo,comunista radiato dal partito ed alterna coscienza critica della societa' italiana,gia' processato senza alcun fondamento reale,per corruzione di minorenni,pubblicazione a carattere pornografico,rissa e furto.
giovedì 16 ottobre 2008
lunedì 13 ottobre 2008
MORTE NELLA GIUNGLA
La stampa non ha riferito nulla sulle sensazioni dei viaggiatori che,nel 1980,si trovaano a viaggiare dal lago vittoria a nairobi,con un uomo che chiamero' charles papin.Ma di quest'uomo conosciamo ogni dettaglio della sua morte che e'stata rapida e terribile.Tutto comincio' il 1 gennaio del 1980,quando papin un ingegnere francese di 56 anni,si reco' a visitare la grotta di kitum sul monte elgon,nella giungla del kenya.Cosa sia accaduto lassu' nessuno lo sa.Fatto sta che una settimana piu' tardi papin comincio' ad avvertire un forte mal di testa.In poco tempo il dolore aumento' e comparvero febbe e vomito.Gli occhi si arrossarono,la pelle del viso,ormai giallastra,si copri' di macchioline violacee,che si ingrossarono fino a sembrare dei lividi,e i lineamenti del viso assunsero una strana fissita'.Sconcertati i medici decisero di caricarlo su un aereo per nairobi.Verso la meta' del viaggio papin comincio' a vomitare sangue nero e a perdere sangue anche dal naso.Il virus che lo divorava stava compiendo la sua opera distruttiva.La pelle del viso comincio' a disfarsi,lasciando intravedere le ossa del teschio.Poi il virus attacco' il cervello e i movimenti di papin divennero meccanici e rigidi come quelli di un automa.Non era piu' cosciente:i reni e il fegato avevano smesso difunzionare e il suo stato generale peggiorava di minuto in minuto.Una volta a terra, papin fu portato di corsa in ospedale.Quando vi giunse era in coma,perdeva sangue in abbondanza.La mucosa di rivestimnto dell'intestino fu espulsa dal retto con un rumore di tela strappata.Papin tava morendo e il virus era in cerca di un nuovo ospite.Lo trovo' nel medico di turno al pronto soccorso,colpito in pieno viso da uno spruzzo di vomito.Papin mori' il giorno seguente,dopo nove giorni il dottor sherm musoke comincio' ad avvertire un forte mal di testa,poi gli occhi si arrossarono e ..................Musoke e papin sono stati vittime di marburg,un virus devastante nel quale ancor oggi si sa pochissimo.I pochi elementi noti sono che marburg e' un virus di origine africana,che e' assai contagioso,che uccide una persona ogni quattro infettate e che per il omento non esistono cure.Marburg non e' che uno dei tanti flagelli apocalittici definiti dagli scienziati "virus emergenti"per spiegarne la tendenza a uscire dall'ambiente di origine e a diffondersi nel mondo intero.Uno di questi e' senza dubbio il virus hiv,virus da immunodeficienza umana,responsabile dell'aids.Come altri virus emergenti l'hiv non ha origine conosciuta.Non appiamo infatti,se deriva da organismi animali o vegetali:da una zanzara?da una scimmia?da una pianta?Ne' sappiamo se il virus proviene da una zona geografica precisa.Ricerche approfondite hanno evidenziato un collegamento,peraltro ancora vago,fra l'hiv e alcune colonie di scimmie africane.I virus sono parassiti che vivono e si riproducono grazie a pezzi di ricambio sottratti alla cellula che li ospita.Marburg appartiene alla famiglia dei cosiddetti filovirus,riconoscibili a microscopio per la loro forma filamentosa.I filovirus distruggono,i tessuti del corpo,aggredendo con particolare violenza quelli degli organi interni.Il tessuto liquefatto viene espulso dal corpo,diventando cosi' un micidiale veicolo di infezione.Spinto dalla necessita' di riprodursi,ilvirus a volte provoca attacchi di epilessia nel soggetto contagiato,le cui convulsioni facilitano la diffusione di liquido infetto.I virus vengono classificati in una scala a quattro livelli.Il virus del raffreddore e' al primo livello mentre quello dell'hiv e al secondo livello.Marburg e' catalogato al livello piu' alto,il numero quattro,alla sua prima comparsa alla citta' tedesca di marburg nel 1967,decimo' i dipendenti di un azienda produttrice di vaccini,nella quale venivano trattate celule di scimmia importate dall'uganda.L'infezione si diffuse fra i tecnici che erano venuti a contatto con una scimmia infetta.Lo spettacolo che si offri' ai medici era allo stesso tempo terribile e grottesco:il virus aveva infatti concentrato la sua attenzione sui globi oculari e sui testicoli,dalle 31 persone contagiate 7 morirono pria che l'epidemia compisse il suo corso.Malgrado i sintomi raccrapiccianti,marburg non e' tra i virus piu' letali.Nel luglio 1976 un'epidemia ancora piu' grave si diffuse in sudan,nell'africa centro-orientale.Un uomo d'affari sudanese mori' di una malattia con sintomi analoghi a quelli di marburg.I suoi collaboratori furono uccisi di li' a poco dallo stesso male.La malattia si diffuse,inarrestabile,e raggiunse una cittadina con un piccolo ospedale che in pochi giorni si trasformo' in un obitorio.Il nuovo virus aveva un tasso di mortalita' superiore a marburg,una vittima ogni due contagiati.Terrorizzata,la popolazione abbanon' la citta' per rifugiarsi nella boscaglia.Senza piu' possibilita' di fare nuove vittime,il virus si spense.Due mesi dopo,tuttavia,si manifesto' in forma piu' violenta a 800km di distanza nel nord dello zaire.Il nuovo epicentro fu l'ospedale di yambuku,retto da suore missionarie belghe,nei pressi del fiume ebola.L'epidemia si diffuse con una rapidita' impressionane,in una manciata di giorni si sparse in 58 villaggi circostanti.L'intera zona venne chiusa da posti di blocco stradali presidiati dall'esercito.La tragedia del sudan si ripete' ma con un bilancio piu' disastroso,sopravvisse solo una persona su dieci.Improvvisamente l'epidemia fini' e il virus si ritiro',lsciando molti cadaveri sul campo,i medici restarono sbalorditi.Riuscirono soltanto a identificare il virus e a dargli un nome,ebola zaire la versione meno virulenta venne chiamata invece ebola sudan.Sarebbero dovuti passare 20anni prima che ebola colpisse di nuovo.Nel marzo 1995 gaspar menga torno' a casa febbricitante dopo una giornata di lavoro nella giungla,vicino al villaggio di kikiwit,nello zaire.Dieci giorni dopo mori',dissanguato da un male misterioso.La stessa sorte tocco' a suo fratello suo figlio e altri membri della sua famiglia.Nel giro di pochi giorni l'ospedale si riempi' di moribondi,un gruppo di specialisti provenienti da tutto il mondo si precipito' in soccorso dei medici locali,mentre kikiwit era in preda al panico.La gente fuggiva terrorizzata,abbandonando parenti e amici non appena manifestavano i primi sintomi del morbo.Quando si incontravano,i membri della squadra di specialisti si salutavano sfiorandosi i gomiti il cosiddetto saluto di kikiwit,per limitare i contatti fisici.Ben presto i medici capirono che la diffusioe del virus era favorita dall'usanza di toccare i morti durante i funerali.Percio' venne dato l'ordine di avvolgere i cadaveri nella plastica e buttarli in fosse comuni.In tre mesi a kikiwit morirono 234 persone,con una media di otto su dieci infettati.Eravamo circondati da moribondi ricorda ali kahn del centro per il controllo delle malattie di atlanta,negli stati uniti(in sigla cdc)gli specialisti del cdc,soprannominarono cowboys antivirus,visitano le zone calde del globo e raccolgono dati utili per combattere le malattie infettive.Nella giungla di kikiwit i cowboi hanno messo in piedi una laboratorio dove vengono esaminati campionidi insetti pianta e sangue animale.Tutt'avia la loro ricerca non ha dato ancora i isultati sperati.Il cdc ha gia' individuato numerosi virus tra cui quello di junin,della febbre emorragica crimeo-congolese della foresta di kyasunar e di machupo.Alcuni sono molto rari,i casi registrati in sabia,una febbre emorragica del bacino amazzonico,sono soltando tre ma non possono essere sottovalutati.Gli antivirus,un'altra famiglia di virus mortali,comparvero ai tempi della guerra in corea.Fra il 1951 e il 1954 furono contagiati oltre 3000 soldati americani,121 persero la vita.Questo tipo di virus,preso in considerazione fino a un certo punto perche' esotico e dalla mortalita' ridotta,torno' di drammatica attualita' nel 1993 quando nel new mexico si manifesto' il cosiddetto sin nombre(senza nome)uccideva in pochi minuti e si accaniva soprattutto sugli atleti.Nel caso del new mexico,il cdc e' stato in grado di individuare l'origine del virus-un roditore del deserto-e di mettere sotto controllo il contagio.Ma anche un centro cosi' avanzato come il cdc ha i suoi limiti,sappiamo che non riusciremo mai a debellare tutte le malattie infettive-dice david satcher direttore del centro-il problema e' controllare questi virus in modo da poter convivere con essi.Fino a oggi le possibilita' umane contro il virus di livello 4 sono praticamente inesistenti.Quando sono fuori dall'organismo umano,i virus sono controllabili.Possono essere distrutti velocemente con i raggi ultravioletti,piu' lentamente(1-2 ore)con la varechina,lasciati a temperatura ambiente,non sopravvivono piu' di 5 settimane.Ma se riescono a penetrare in un organismo,diventano inarrestabili.L'attenzione che il cdc di atlanta riserva ai virus di livello 4 appare evidente non appena si entra in laboratorio principale,l'unita' di contenimento virale piu' sicura del mondo.Il laboratorio e' tenuto in condizioni di pressione atmosferica negativa per impedire la fuga di agenti cotaminanti,gli operatori indossano diversi strati di indumenti protettivi,camici da sala operatoria,guanti e stivali di gomma,con i punti in giuntura sigillati con nastro adesivo.Sopra tutti questi indumenti,portano una specie di tuta spaziale biologica con provvista di ossigeno.All'entrata e all'uscita il personale passa attraverso una serie di docce chimiche e un bagno ultravioletto.E' proibito lavorare da soli,ogni squadra essere composta da almeno due pesone in grado di sorvegliarsi a vicenda,pronte a sigillare con l'adesivo eventuali strappi nelle tute.Tutte le aperture anche le prese elettriche sono sigillate con nastro adesivo,al minimo aumento di pressione scatta l'allarme.Al centro sanno fin troppo bene che le uniche forme di difesa contro i virus di livello 4 sono di contenimento e isolamento.Si pensa che il virus hiv sia giunto dall'africa in occidente viaggiando comodamente in aereo.Papin vittima di marburg non contagio' i passeggeri del suo stesso volo per nairobi.Se avesse viaggiato su un volo internazionale,le conseguenze avrebbero potuto essere catastrofiche...
IL CASO DIABOLICH
La sera di martedi' 25 febbraio 1958,a torino un ragazzo di 29 anni veniva trovato ucciso nel suo letto con 15 ferite da trincetto.Due giorni piu' tardi un giornale torinese ricevette una strana lettera,in cui l'anonimo autore (che si firmava con il nome di diabolich)si attribui' la paternita' dell'omicidio,lasciando capire che,all'interno della stessa lettera,come in una sorta di macabro gioco enigmistico,era contenuta l'indicazione per trovare il corpo della vittima.Qualche giorno dopo,un'altra lettera minacciava altri delitti.Per un anno,scriveva il folle autore della missiva,il nome di diabolich sara' sinonimo di terrore,il misterioso diabolich non fu mai trovato.Il suo nome, invece,che era stato ispirato dal protagonista di un romanzo intitolato "uccideva di notte"scritto nel 57 dal giornalista italo fasan,divento' celebre grazie a due sorelle milanesi,angela e luciana giussani,che quattro anni piu' tardi lo fecero diventare con una kappa nel finale uno dei piu' spietati assassini della storia del fumetto.Diabolik passo' cosi' dalla letteratura alla cronaca nera,e dalla cronaca nera al fumetto,entrando per sempre nella leggenda del crimine.
ORRORE A LIVERPOOL
Nel 1993 si consumo' a liverpool uno dei casi che scossero maggiormente l'opinione pubblica europea,l'omicidio del piccolo james bulger di appena 3 anni,da parte di due ragazzini di 10 anni,john venable e robert tomson.Il piccolo james scomparve improvvisamente dal centro commerciale strand shopping centre.La madre si era distratta un attimo,e di lui era sparita ogni traccia.Le telecamere del circuito interno,pero' lo avevano ripreso mentre tranquillo e fiducioso,si lasciava condurre via per mano da due ragazzini.Quando la madre vide quelle immagini,si tranquillizzo',due bambini non potevano fare del male al suo piccolo.Immaginavo che gli avrebbero dato da mangiare dei biscotti,invece john e robert lo condussero oltre la massicciata della ferrovia e,per gioco lo massacrarono a colpi di spranga e di mattoni.Il piccolo si alzava ogni volta racconto' uno dei ragazzini ai poliziotti,allora robert diceva resta giu' stupido nanerottolo,poi lo colpiva e rideva a crepapelle.Appena il bimbo non si mosse piu' i due misero il corpo di traverso sui binari,e lo lasciarono li',in attesa che il primo treno lo tranciasse in due cosa che puntualmente avvenne.Al processo i due ragazzini vennero condannati a rimanere in carcere "a piacere di sua maesta'".
domenica 12 ottobre 2008
JOHN DEE E LA LINGUA DEGLI ANGELI
Alla corte di elisabetta1 maghi e astrologi erano di casa.Uno di loro fu al centro di dure polemiche per aver osato addentrarsi nei numerosi campi dell'inconoscibile e di aver paraticato la dissacrante arte dell'evocazione degli spiriti.Stiamo parlando di john deen un personaggio eccezionale nella storia dell'occultismo.Fu un matematico di valore e allo stesso tempo pratico' l'astrologia e l'alchimia.Visse nel XVI secolo alla corte della regina elisabettaI,alla quale rese numerosi servigi.Nonostante una cosi' alta protezione,fu duramente contestato dai suoi contemporanei che lo accusarono piu' volte di pratiche stregonesche.Singolare fu il sodalizio tra dee e un certo edward kelley,che lo avvicino' nel 1581.Kelley era un tipo originario,probabilmente fu un avventuriero che aveva avuto a che fare con la giustizia.Pare che fosse anche un ventriloquo e un appassionato di cristallomanzia.Tra i due si stabili' un rapporto di sampatie e di collaborazione che duro' molto a lungo.I loro studi li portarono anche alla pratica della necromanzia(l'arte di evocare i morti per ottenere da loro divinazioni e predizioni sul futuro)ma il campo di studi in cui ebbero piu' successo fu la ricerca medianica.Un giorno un angelo apparve a john dee sotto l'aspetto di un fanciullo alla finestra occidentale della sua casa di mortlake.La creatura gli dono' un disco di ossidania dall'aspetto di un nero cristallo,specchio che si trova tutt'ora conservato al british museum.Questo specchio aveva il potere di trasmettere delle visioni,e la proprieta' straordinaria di mettere in comunicazione il fruitore con il mondo invisibile,attraverso di esso si poteva anche udire delle voci d'oltre tomba.Sempre piu' attratto dall'aldila',john partecipo' alle sedute medianiche tenute da edward kelley,lo specchio magico veniva posto su di una "leage table"tavola di convenzione medianica appositamente creata per comunicare col mondo invisibile.Grazie a questa tavola,che era munita di segni cabalistici,di simboli e di lettere john dee ed edward kelley poterono comunicare con gli arcangeli URIELE,raffaele e gabriele,che parlavano l'enochiano,ovvero la lingua degli angeli che insegnarono anche a john dee.La lingua di enoch era,per i cultori degli studi tradizionali la lingua parlata da adamo prima della cacciata dal paradiso.La cosa curiosa e' che,a detta degli studiosi di criptografia,di lingue antiche e di cabala,la lingua di enoch ricostruita da dee e kelley era una lingua viva funzionante articolata che aveva qualcosa in se' di grandioso e di avvincente,pur nella sua rigorosita'.Sembrava improbabile che fosse nata dalla fantasia di kelley.Il 21 settembre del 1583 john dee ed edward kelley lasciarono l'inghilterra avvertiti dagli spiriti che un pericolo incombeva su di loro e si recarono in polonia.Qui' corsero voci che i due cercassero,con l'aiuto dello specchio magico,di realizzare la mitica pietra filosofale,per trasformare gli oggetti in oro.Nel frattempo i due incominciarono a divenire schiavi delle loro stess pratiche.Un giorno lo specchio magico,tramite la voce imperiosa dell'arcangelo raffaele,impose loro di scambiarsi le mogli,perche' cosi' volevano nell'aldila',si sarebbe realizzata in tal modo una unione perfetta di anime e corpo.A nulla valsero le vivaci proteste di jane fromond,la moglie di john dee,che dovette subire i voleri dello specchio magico.Il sodalizio tra dee e kelley termino' nel 1589,quando si separarono.In seguito a cio' edward kelley ritorno' a praga,il che gli fu fatale.Dopo essersi fatto nominare dall'imperatore barone per le sue trasmutazioni venne improvvisamente arrestato e condannato al carcere a vita.Non si seppe con quale accusa,forse per stregoneria,racchiuso in una fortezza tento' di evadere nel 1595 ma fu ucciso durante la fuga.John dee raggiunse l'inghilterra,e quindi la sua casa a mortlake.L'abitazione era stata saccheggiata perche' accusato di convivenza con i morti e di pratiche magiche,era ormai in miseria.Dopo aver supplicato piu' volte la regina,ottenne il 20 maggio 1595,la nomina a rettore del manchester college.Ma quella situazione di privilegio non duro' a lungo,giacomo I successore di elisabetta gli tolse la carica nel 1604 sostenendo che dee aveva rapporti col diavolo.Solo e in disgrazia,john dee riprese le evocazioni magiche,che era diventato ormai l'unica sua ragione di vita,trovo' un nuovo medium nella persona di bartholomew hickmar,ma oramai la sua esistenza volgeva a termine.
sabato 11 ottobre 2008
UN REGNO SOMMERSO
Jone montoya era un ufficiale imbarcato sulla nave argentina "naviero".che navigava nel sud dell'atlantico,a 190 chilometri dalle coste brasiliane.La sera del 30 luglio del 1967 l'ufficiale era di servizio e si trovava in coperta mentre l'equipaggio consumava il pasto serale,tutto era clamo e tranquillo.Lanciando lo sguardo a tribordo,montoya ebbe la sorpresa di vedere uno strano apparecchio a forma di sigaro che scivolava silenziosamente attraverso l'acqua,a circa 15mt dietro di loro.Rimase per un momento stupito,quindi avverti' il capitano per mezzo del citofono,quando il capitano julian ardanza arrivo' sul ponte,il misterioso vascello correva gia' di fianco della nave,i due uomini lo studiarono per circa un quarto d'ora.Il vascello del mistero risplendeva di una luce bianca-bluastra e non lasciava scia.I due ufficiali stimarono che la sua lunghezza fosse di poco piu' di trenta metri.Poi senza nessun preavviso il vascello non identificato punto' verso il mercantile e risplendendo di luce quando piu' accellerava,si immerse sotto la nave e scomparve rapidamente nelle profondita' dell'oceano.Gli ufficiali e l'equipaggio erano stati testimoni dell'avvistamento di uno degli enigmatici oggetti sottomarini non identificati,"uso"come poi vennero chiamati questi oggetti.In un intervista il capitano escludeva categoricamente che si potesse trattare di una balena o di qualsiasi altro pesce conosciuto,visto anche la luce che emanava l'oggetto,ecluse anche che si poteva trattare di un sottomarino convenzionale,fini' dicendo che in 30anni di navigazione non gli era mai successo una cosa del genere,mai visto niente di simile affermo' con stizza.La profondita' media degli oceani e dei mari e' di tremila metri,e l'uomo ha appena iniziato a esplorare la vastissima area sotto la superficie,dove esseri tecnologicamente piu' avanzati potrebbero aver trovato un rifugio ideale nel quale perseguire le loro attivita',ben a riparo da sguardi indiscreti.I ricercatori hanno scoperto molti rapporti di avvistamenti ufo anteriori al 1947,considerato da molti come l'anno di inizio dell'ufologia,allo stesso modo ci sono rapporti di uso che risalgono al secolo scorso ed oltre.La notte del 25febbraio 1885,nel pacifico setentrionale,l'equipaggio della nave "innerwick"osservo' un enorme oggetto,che splendeva di luce rossastra,che immergendosi in mare alzo' un volume di acqua impressionante.Il 12 novembre 1887,vicino cape race,terranova,il capitano moore della nave inglese"siberian"osservo' per cinque minuti una grande sfera di fuoco salira dall'oceano fino a un'altezza di 15mt,si mosse davanti alla sua nave e contro verso,quindi svani'.Questi e altri racconti suggeriscono che gli uso possono qualche volta diventare ufo e viceversa.Unodei casi piu' spettacolari contenuti nell'archivio degli uso accadde la notte del 26 luglio 1980,il rimorchiatore "caiobaseahorse"era impegnato in un viaggio di trasferimento quando,a circa 100 chilometri dalle coste brasiliane,nei pressi di natal,il primo ufficiale si accorse di un oggetto grigio del diametro di circa 10 metri che galleggiava sulla superficie dritto avanti a loro.Nello stesso momento si poteva vedere una luce molto intensa volare sul mare avvicinarsi rapidamente.Il primo ufficiale cambio' subito rotta per evitare la collisione con l'oggetto galleggiante,il quale comincio' a diffondere in acqua varie tonalita' luminose,giallo rossa bianco blu.Quando la forte luce li raggiunse,si vide che era emanata da un corpo ovale splendente,che si pose a stazionare a circa 60 metri dall'uso galleggiante.I motori del rimorchiatore a questo punto si fermarono e l'equipaggio osservo' con un misto di paura e di fascinazione l'ufo scendere l'entamente sull'ufo a pelo dell'acqua.Una volta avvenuto il contatto le luci dell'uso si spensero e i due corpi presero a salire insieme.Dopo aver fluttato per alcuni minuti nella zona ,l'ufo e il suo carico lasciarono immediatamente il mare.Questo evento testimoniato da tutto l'equipaggio provoco' un indagine da parte delle autorita' navali,e molte ipotesi da parte degli ufologi brasiliani.L'equipaggio del rimarchiatore era stato testimone di un operazione di recupero da parte di un ufo verso un uso in avaria?.Alcuni uso sono avvistati anche al largo delle coste del nord america,il diciannovenne wesley gruman,la sera del 27 mazo 1979 guidava diretto a oak bluff,massachusetts.Notando un riverbero verde sulla cima di alcune dune di sabbia,guardo' verso il mare per vedere di che cosa si trattasse.Un cilindro luminoso,lungo una decina di metri galleggiava sull'acqua a circa 60 metri dalla riva.Gruman fermo' l'auto:l'uso silenziosamente si alzo' dall'acqua e l'uomo ssporse fuori per guardare la sua ascesa.Decise di prendere la torcia che teneva nell'auto,ma si accorse di poter muovere solo la testa.Questa paralisi duro' finche' l'uso resto' a vista,ma gruman racconto' anche di alcuni particolari e strani effetti.Il primo fu un ronzio a bassa frequenza emesso dalla sua autoradio a modulazione di ampiezza,durante tutto l'avvistamento.Il secondo fu il comportamento del suo orologio da polso,un modello munito di calendario:prima di quella esperienza segnava tre giorni avanti rispetto alla data corrente,il giorno seguente mostrava la data giusta,senza che nessuno l'avesse regolato.Anewport,rhode island,john gallagher osservo' in pieno giorno qualcosa di non identificato che saliva o si muoveva sul mare.Nell'aprile del 1961 l'uomo stava lavorando in una casa sulla spiaggia e noto' una sfera rossa sfiorare le onde.Incuriosito si reco' al secondo per avere una vista migliore e allora pote' vedere che l'oggetto si trovava a circa 200 metri dalla riva e sembrava stesse andando alla deriva.Improvvisamente,la sfera si alzo' fino a raggiungere un'altezza di circa venti metri,si fermo' poi accellerando fino alla velocita' di 170 190 kl orari volando in linea retta fuori dal mare.Gallagher fu sicuro che non si trattasse di un pallone,per via dei movimenti e della velocita',e nemmeno di un oggetto portato via dal vento,bensi' di un qualcosa sottoposto ad un controllo intelligente.Risulta che gli oggetti non identificati sottomarini abbiano esteso le loro attivita' anche nell'acqua,ci sono rapporti che li descrivono mentre intrano e escono da laghi e fiumi.Nel novembre del 1980,sul fiume araguari,in brasile,ci fu un avvistamento di massa,quando oltre settanta persone che erano in attesa di un traghetto videro un oggetto solido,di cinque metri di diametro risalire da sott'acqua,per alcuni minuti staziono' a un altezza di circa duecento metri,quindi si mosse lentamente verso il mare.Un testimone che volle rimanere anonimo riferi' che vide un oggetto a forma di disco uscire dalle acque del thompson river in canada il pomeriggio del 16 maggio 1981.Dopo essere emerso,staziono' un attimo sulla riva e fece cadere al suolo una pioggia di sferette ,quindi accellero' e scomparve.Il testimone raccolse alcune delle sferette e le invio' alle autorita' per farle analizzare,non si seppe piu' niente ne degli esami ne della sferette.Sempre in canada,nel 1965 e il 1969 il fiume san lorenzo fu teatro di diversi avvistamenti di oggetti che entravano e uscivano dalle sue acque.L'autista e i passeggeri di un autobus inglese rischiarono uno scontro frontale con un uso a forma di sigaro che si immerse nel fiume lea dopo aver tranciato i fili del telefono e aver urtato un terrapieno di cemento,producendo su di esso una spaccatura.Bob fall guidava lautobus numero 123 a tottenham,il 13 aprile del 1964,quando un uso discese sulla strada di fronte a lui,la attraverso' e si immerse nel fiume,la polizia che non aveva trovato nulla dopo aver dragato per due metri di profondita' il fiume,ipotizzo' che il testimone potesse aver visto uno stormo di anatre,cosa che non spiega comunque i seri problemi e danni provocati e i cavi tranciati.Durante il 1978 ci fu' una impressionante ondata di attivita' ufo in italia.Piu' di cinquecento rapporti furono raccolti,e anche dopo che tutti gli errori e i trucchetti furono eliminati,apparve evidente che sera verificata un'incredibile attivita',con il massimo picco nei primi mesi dell'anno.Lungo le coste dell'adriatico,i fenomeni inspiegabili inclusero colonne d'acqua che si innalzavano fino ad una altezza di trenta metri con un mare calmo e privo di vento,mentre luci di tutti i colori e forme inseguivano pescherecci di notte,tanto che molti peschatori si rifiutavano di scendere in mare senza la copertura di grosse navi.La sera del 9 novembre del 1978 il capitano di una nave italiana tale NELLO VALENTINO,insieme a due dei suoi uomini vide una forte luce rossa emergere dal mare a circa un chilometro di distanza.La luce si lazo' fino a un'altezza di 3-400 metri e poi volo' via velocemente verso est,mentre avveniva tutto cio' le comunicazioni radio con la terra erano interrotte.La potenza di queste macchine sembra essere immensa,stando a un episodio avvenuto nelle gelide acque della svezia.Il 30 aprile 1976,intorno alle 15.30 tre testimoni osservarono un oggetto a forma di sigaro,di colore grigio scuro e lungo una decina di metri pattinare sulla superficie gelata del lagi siljan,nella svezia centrale,scavando un canale attraverso il ghiaccio spesso oltre 20 centimetri.Il canale risulto' largo oltre tre metri e proseguiva per quasi un chilometro,mentre l'uso avanzava sul lagho alla velocita' di circa 100kl orari,blocchi di ghiaccio piovevano da tutte le parti strappati dalla forza del suo moto,ad un certo punto l'oggetto punto' in basso e si immerse forando la crosta gelata.L'episodio testimoniato inequivocabilmente dai segni lasciati nel ghiaccio tutt'ora inspiegabili suscito' molto rumore,e si ando' in cerca di eventi analoghi.Si scopri' cosi' che anche otto anni prima,il 5 aprile del 1968,un oggetto aveva aperto un enorme buco,largo varie decine di metri attraverso la crosta di ghiaccio di un lago svedese spessa un metro,l'oggetto era emerso dalle profondita' del lago e si era alzato in volo.Nel 1970,ivan t. sanderson biologo e fondatore della society for investigation of the unexplained pubblico' il libro "invisible residents"nel quale esaminava molti casi analoghi a quelli che abbia citato.Sanderson ipotizza che sotto gli oceani possano vivere una specie intelligente molto piu' antica dell'uomo,che discenderebbe da quelle formi di vita che non lasciarono i mari primordiali per svilupparsi sulla terra ferma,ma sarebbero rimasti a svilupparsi piu' rapidamente sott'acqua.Essendo milioni di anni avanti all'umanita' queste creature evitano il contatto con la vita primitiva,come viene da loro considerata,che si svolge sulla superficie della terra,e hanno sviluppato la loro tecnologia al punto da poter effettuare viaggi intestellari,le loro astronavi sarebbero quelle che noi consideriamo ufo o uso.Il ricercatore john keel ritiene che qualcuno stia formando una aviazione e una marina clandestina su questo pianeta,e teorizza che possano esserci basi sottomarine nelle regioni intorno al circolo polare artico.Jim e coral lorenzen noti ufologi americani ipotizzarono tempo fa che i fenomeni uso siano il risultato di una operazione di mappatura e di posa di mine condotta da extraterresti.Degli uso un'altra singolare particolarita' e che disseminano i fondali di strani oggetti.Nel 1970 un sub spagnolo individuo' sulla costa mediterranea un cilindro lucido di metallo lungo dieci metri e largo tre,perfettamente liscio e privo di aperture.Il giorno dopo si torno' per cercare di recuperarlo,ma era sparito.Un oggetto analogo venne avvistato nel 1966 in florida,al largo di miami.Nell'aprile del 1967 venne avvistato un ufo che faceva cadere oggetti indistinguibili nelle acque dello stretto di kattegat a nord di copenhagen.Nel 1959 un sigaro volante fu visto sganciare due oggetti di forma allungata nel fiordo di namsen in norvegia.Un cilindro rosso lanciato da un ufo nel mare al largo di rio de janeiro nel giugno 1970 e' stato recuperato dalle autorita',ma non se ne saputo piu' nulla.Tutte queste vicende sono sufficienti nel dimostrae che nei fondali dei nostri oceani hanno luogo attivita' militari da parte di agenti alieni,difficile dirlo ma il mondo subacqueo e' ancora un ambiente largamente sconosciuto e come succede per molti aspetti dell'ufologia le prove continuano a sottrarsi e ad essere sottratte a chi vorrebbe indagare.....