giovedì 23 ottobre 2008

BIS DI UNA STRAGE


John gilbert graham fu folgorato una mattina d'estate del 1955 da un vecchio giornale.Era un giornale di sei anni prima,che gli era capitato tra le mani per caso,mentre confezionava un pacchetto.Un giornale del settembre del 1949,ce raccontava la storia di ALBERT GUAY,che fece esplodere un aereo in volo per uccidere la moglie e intascare l'assicurazione.John gilbert graham non bado' al fatto che guay era stato scoperto e spedito alla camera a gas,bado' solo all'idea che trovo' geniale.Fu cosi' che alcuni mesi dopo,qundo la madre decise di andare a fare un viaggio in alaska per andare a trovare la figlia avuto dal primo matrimonio,graham e la madre vivevano a denver,in colorado,preparo' tutto con cura perche' la donna non arrivasse mai a destinazione.Compro' 25 candelotti di dinamite,e si fece dare lezioni per costruire un congegno a tempo che li facesse esplodere all'ora giusta.Poi studio' la geografia,perche' i candelotti esplodessero quando l'aereo sorvolava le montagne,di modo che fosse piu' difficile recuprarne i resti.Quando tutto fu pronto,quel 1 novembre,accompagno la mamma all'aereoporto e la carico' sull'aereo.Ma prima acquisto' una polizza d'assicurazione alle macchinette automatiche che si trovano negli aereoporti americani.Poi ando' a casa,e aspetto' che la radio desse la notizia,la notizia' arrivo' ma presto arrivarono ache gli agenti dell'fbi.Avevano controllato tutti i parenti delle vittime,e graham con il suo passato poco pulito(aveva dei precedenti per truffa ed emissione di assegni a vuoto)li insospetti' subito.Lo torchiarono finche' non crollo',cosi' anche JOHN GILBERT GRAHAM,che volle imitare ALBERT GUAY,fini' come lui nella camera a gas.Prima di morire disse soltanto,peccato mi e'andata male,non una parola per sua madre,ne' per i 42 passeggeri morti con lei sull'aereo.

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