lunedì 27 ottobre 2008

GLI ACARI ELETTRICI

[gae]


In inghilterra,intorno al 1840,un tale signor ANDREW COSSE venne accusato dalle dicerie popolari di compiere blasfemi esperimenti in grado di generare esseri viventi.La storia era iniziata nel 1837,quando crosse aveva incominciato a dedicarsi allo studio della formazione dei cristalli.Allo scopo appliava una corrente elettrica ed una pietruzza porosa di ossido di ferro sospesa in una soluzione di silicato di potassio.Mentre l'esperimento era in atto crosse pote' osservare,con l'ausilio di una lente,alcune escrescenze biancastre fuoriuscire dal pezzetto di pietra.Esaminando al microscopio questi strani corpiccioli,egli vide che si trattava di animaletti,di cui i piu' piccoli possedevano sei zampe,quelli piu' grandi otto.Crosse compi' altri esperimenti di questo tipo,usando diverse soluzioni,e provo' anche ad eliminare la piera.Ogni volta riscontro' la formazione di questi animaletti.Penso' allora di procedere ad esperimenti ancora piu' complicati,in uno di questi ottenne gli stessi esserini da una soluzione assolutamente corrosiva.La storia degli animaletti creati con l'elettricita' suscito' grande interesse nel mondo scientifico.Lo stesso faraday dichiaro' che organismi simili apparivano anche nei suoi esperimenti.I resoconti fatti da crosse circa i suoi esperimenti lo fecero passare per uno stregone,cosa mai erano quelle creature che apparivano ottenute artificialmente e che risultavano talmente resistenti da sopravvivere a soluzioni caustiche?La risposta venne da un disegno raffigurante uno di questi organismi pubblicato in un testo del 1849("lectures on elettricity").Questa illustrazione mostra chiaramente che i presunti essere artificiali altri non erano,in realta' che semplici acari,come per altro crosse gia' aveva sospettato.Tutti i dati forniti da crosse circa le proprie esperienze lo confermano.Crosse dice che le creature da lui osservate nel corso degli esperimenti erano di due tipi:alcuni,di dimensione piu' piccola,avevano sei zampe,altri piu' grandi e possedevano otto zampe.Ed infatti nel loro sviluppo,gli acari passano da uno stadio in cui anno sei zampe ed uno in cui ne hanno otto.Il fatto che gli animaletti di crosse fossero in grado di sopravvivere in un liquido caustico non deve stupire:gli acari sono animali capaci di vivere alle condizioni piu' incredibili.La presenza degli acari nelle soluzioni e' anch'essa del tutto naturale,gli acari si trovano ovunque e,sono spessi abbondanti nella polvere.Oggi viene insegnato fin dalle scuole elementari che nessun essere vivente puo' nascere se non da un genitore,ma fino alla meta' dell'ottocento si credeva che i microrganismi si potessero formare per generazione spontanea,fu il grande microbiologo pasteur a dimostrare definitivamente,nel 1861,che anche essi si originano per riproduzione.Pertanto ai tempi di crosse sembrava del tutto verosimile pensare che certi animaletti potessero essere prodotti attraverso scariche elettriche.Meno giustificabile e' credere che ancora oggi negli sperimenti di crosse ci siano celati dei misteri.

1 commento:

Anonimo ha detto...

andrew CROSSE, non cosse.